Notte del Liceo Classico, nell'attesa di una nuova alba del sapere umanistico
Grande successo per la notte del Liceo Classico nella serata del 6 maggio scorso, al Plesso Piazzi-Lena Perpenti del Polo Liceale di Sondrio. Un successo di partecipazione, entusiasmo, coinvolgimento, all'insegna di un'immagine della cultura classica che, dismessa l'olsoleta veste paludata, dimostra tutta la sua attualità e vitalità. Latino e Greco sono lingue che introducono ad una cultura che non solo ha ancora molto da dire alla più disincantata contemporaneità, ma che ci rammenta, in tempi segnati da allettamenti e timori legati all'intelligenza artificiale, che l'intelligenza è solo e propriamente quella umana, quella che non ha tempo e che dà valore al tempo ed all'esperienza umana. Ragazze e ragazzi hanno trasposto nel linguaggio a loro più familiare temi e spunti della cultura antica, rivisitandone l'impatto e la significatività. Si comprende dunque la piena soddisfazione espressa dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Giovanna Bruno, che ha parlato di un happening che celebra i valori di un Liceo esigente ma anche profondamente appagante, un liceo che insegna senso del dovere, flessibilità e capacità di gestire la complessità, competenze essenziali per ogni dimensione del futuro, esistenziale e lavorativa. Apri qui l'articolo de La Provincia sulla notte del Liceo Classico |